L’inchiesta, condotta da Bugani, attraversa tre regioni italiane (Toscana, Emilia-Romagna, Friuli Venezia-Giulia), regioni all’avanguardia a livello mondiale nel settore sanitario, in cui è in corso uno smantellamento progressivo, da parte delle presidenze regionali guidate dal Partito Democratico, di uno dei capisaldi della società moderna del dopoguerra: la Sanità Pubblica. Un inchiesta d’ assalto, unica in Italia.
Smantellamento che non riguarda solo queste tre regioni interessate dal documentario, ma tutte le regioni italiane.
Mani sulla Sanità: la Rivolta vuole far luce su una precisa scelta politica che mette a rischio il diritto alla salute sancito dall’art. 32 della Costituzione, dando voce a realtà resistenziali in lotta contro la chiusura e il depotenziamento di unità operative ospedaliere e di pronto soccorso.
Nel 2017 viene realizzata una versione ridotta del documentario, di 30 minuti.